Il legame con questa opera è profondo perché nasce per caso e per noia durante il primo periodo di pandemia del 2020, è stato il primo e vero inizio di questa mia rinascita come artista dopo 20 anni. l'impossibilità di reperire materiale ha fatto sì che potessi usare solo ciò che avevo a disposizione, vecchie tessere rimaste per anni in uno sgabuzzino,... ( leggi tutto ) rimanenze di materiali e colori. Dopo aver messo le prime tessere quasi a caso creando così il punto focale dell'opera, Manhattan, ho creato intorno tutto ciò che circonda la metropoli, a seconda del materiale che avevo ancora a disposizione e soprattutto a seconda del colore del materiale, usando persino della graniglia colorata e poi in un secondo momento rivestita con uno strato di resina epossidica. La base del mosaico è costruita da un pannello di compensato bordato con delle tavole di perlinato in modo da creare una cornice.

La parola che meglio definisce la mia arte è:"VERSATILE". àˆ forse la caratteristica che più si addice al mio stile. Ho sempre il bisogno di esprimermi in più forme, passando da tecnica a tecnica, da pittura a mosaico, all'uso della resina epossidica, a mischiare tecniche, sono sempre alla ricerca di nuove forme di espressione per provare nuove sensazioni attraverso stimoli nuovi, sempre però mantenendo il mio stile. Caratterialmente sono un pochino incostante e con l'arte riesco ad esternare tutto quello che mi passa per la mente, riesco a liberare il mio "io" del momento, lo faccio soprattutto attraverso l'uso dei colori.