L'opera è ispirata alla canzone " Don Raffae' " di Fabrizio De André.

Nel testo si parla di un carcerato che, compulsivamente, beve diversi caffè nel corso della sua giornata.

I momenti del caffè sono intervallati da altri di riflessione sulle ingiustizie dalla quale il protagonista è circondato... da qui il titolo dell'opera.

"Io mi ch... ( leggi tutto )iamo Pasquale Cafiero
E son brigadiero del carcere, oiné
Io mi chiamo Cafiero Pasquale
E sto a Poggio Reale dal '53
E al centesimo catenaccio
Alla sera mi sento uno straccio
Per fortuna che al braccio speciale
C'è un uomo geniale che parla co' me
Tutto il giorno con quattro infamoni
Briganti, papponi, cornuti e lacchè
Tutte l'ore co' 'sta fetenzia
Che sputa minaccia e s'a piglia co' me
Ma alla fine m'assetto papale
Mi sbottono e mi leggo 'o giornale
Mi consiglio con don Raffae'
Mi spiega che penso e bevimm' 'o café
"

Fare Arte significa concepire e realizzare con estrema cura opere concettualmente così complicate da risultare, una volta eseguite, perfettamente comprensibili a tutti.

Questo è il mio pensiero relativo all'Arte.
Ogni opera deve essere progettata e deve avere un titolo che fornisca indicazioni per comprenderla. L' esecuzione della stessa deve essere precisa e meticolosa, curata nei particolari senza che nulla venga lasciato al caso.
Fortissimi sono i legami di talune mie opere con la cultura classica, dalla quale attingo a piene mani per realizzare opere fortemente concettuali.
Mi avvalgo altresì di tecniche da falegname e restauratore, acquisite nel tempo, per realizzazioni uniche nel panorama artistico italiano e internazionale.